Villa in vendita, Siracusa

Descrizione

La VENEZIA27 REA propone la vendita di una villa di lusso risalente alla seconda metà dell'ottocento. celebrata anche da Virgilio nell'Eneide. Questa incantevole e fascinosa villa si trova nella parte più alta del dell'antico e storico promontorio del Plemmyrion, in un contesto di ville signorili appartenute ad altre famiglie nobili Siciliane. L'accesso alla Villa è caratterizzato da un viale alberato di esemplari di Pinus pinea che lasciano intravedere solo una parte della villa quasi a lasciare all'ospite, che percorre il viale, una più lunga attesa prima che alla fine dello stesso viale si riveli il prospetto principale in tutta la sua bellezza, come una gentil donna che vuol mostrare le sue grazie un poco per volta al suo amato. Ad inizio secolo, come testimoniato da una foto d'epoca, due magnifici leoni sfoggiavano ai lati della scala d'accesso alla villa: queste due sculture in pietra marmorea furono trafugate durante la seconda guerra mondiale; oggi fanno scena davanti alla scalinata di ingresso una magnifica coppia di Cicas secolari ultra centenarie. Questa antica dimora dispone di una dependance che è un antico caseggiato rurale nel quale si trovava la stalla per il ricovero dei cavalli e dove risiedeva anche l'intera servitù tra cui il cocchiere della carrozza di famiglia; all'interno del terreno un altro fabbricato più recente in stile neo classico, un padiglione destinato alle cerimonie e a grandi eventi con un grande sala; nella parte prospicente una piscina con la sua area solarium. A testimonianza del blasone della famiglia un antico stemma araldico scolpito nella pietra fa capolino tra la vegetazione del giardino botanico su una torretta belvedere in pietra alla cui sommità era abitudine della famiglia rilassarsi osservando il mare del porto grande. La Villa dispone di molti ambienti ed è caratterizzata da una bellissima sala verandata sormontata da una struttura in ferro battuto in stile liberty. La villa è stata mantenuta in ottimo stato di conservazione e si sviluppa su tre livelli per 600 mq, dispone di 9 camere da letto in totale, un grande salone utilizzato anche per i balli delle feste che venivano organizzate al suo interno: questo grande salone confina con un altra sala tra le quali fa da divisorio un camino in pietra a doppia faccia che era utilizzato per il riscaldamento dell'una e dell'altra sala. All'esterno un giardino botanico d'epoca ottocentesca rivisitato dal noto Ettore Paternò del Toscano che innestò al suo interno un considerevole numero di piante rare ancora oggi esistenti tra cui la chycas evoluta e piante monumentali come la phoenix canariensis, la whashingtonia robusta, l'araucaria excelsa, il Figus retusa, agavi americane e altre piante secolari tipiche della zona come il Carrubbo. Passeggiando per i vialetti sembra di viaggiare a ritroso nel tempo di quasi duecento anni. L'origine della villa è molto più antica e da studi certi la villa stessa è stata costruita su un area nella quale esisteva una costruzione fortificata risalente all'epoca della fondazione della Siracusa Greca: esistono infatti delle raffigurazioni grafiche di antichi viaggiatori che disegnarono quello che sembrerebbe un castello con torri d'avvistamento proprio nel punto dove oggi si trova questa villa. Questo territorio viene descritto anche dal sommo poeta Virgilio nel libro terzo dell'Eneide. Ci troviamo nella terra che ha dato i natali al grande fisico matematico Archimede, a poche centinaia di metri dalle insenature della costa siracusana prospicenti l'isola di Ortigia bagnata da un incantevole e azzurro mare nel quale la storia racconta di grandi battaglie navali tra la Siracusa corinzia e gli ateniesi prima e contro l'assedio romano poi. Questa villa merita di ritornare all'antico splendore. Lo scrittore francese Roger Peyrefitte nel suo libro - Ritorni in Sicilia - descrive questa villa come sontuosa probabilmente come gratitudine all'ospitalità dei Marchesi proprietari. Se siete alla ricerca di ville di pres