Villa in vendita, Via Mosso 4, Moncucco Torinese

Descrizione

Panoramicissima Residenza (DA VEDERE...) con vista sul Monferrato, Langhe e comprensorio alpino, in perfette condizioni, libera su quattro lati, inserita in un ampio parco dalla particolare vegetazione (circa 30.000 mq di cui 23.000 cintati).
Residenza  DEGLI ANNI 90 dove si fondono moderne connotazioni architettoniche (scala a vista "anima della residenza", inserti in cotto antico e finiture di pregio).

l'IMMOBILE si sviluppa su tre piani oltre al piano seminterrato così composti:
Piano Seminterrato: autorimessa/magazzino, locale caldaia, lavanderia e cantina.
Piano Terra: ampio salone suddiviso in tre zone (area divani, salotto con camino, sala pranzo con sbocco sul patio esterno), cucina abitabile con sbocco sul portico (barbecue e forno), bagno, camera e ripostiglio.

Piano Primo: ampia camera padronale con bagno privato completo di idromassaggio, due camere, bagno, camera armadi e due terrazzi DI CUI UNO con vista sulle colline circostanti.

Piano Secondo: locale mansardato adibito a zona lettura e camera da letto con terrazzo.
Riscaldamento a legna/pellet e a GPL (caloriferi con termo valvole).
Presenti quattro condizionatori.

Impianto fotovoltaico e pannello per la produzione di acqua calda presenti e attivi.
Tettoia in corpo staccato (circa mq 50)
Completano la residenza i 30.000 mq circa di terreno con alberi trentennali, sia ornamentali che da frutta.
Impianto di allarme perimetrale e interno e telecamere di sicurezza.
L'immobile dista 10 minuti dal Castello di Moncucco e dal Paese, 50 minuti da Asti e da Torino

Dalla villa si ammirano il castello di Moncucco Torinese, il Monviso e  la catena alpina fino al Gran Paradiso e la pianura fino alle Alpi Marittime. Dal giardino si ammirano anche la parrocchiale di Albugnano (punto più alto del Monferrato), la chiesetta romanica di Santa Maria in Cornareto, la chiesa barocca di San Michele Arcangelo situate sulle cime di due colline. Ma il monumento insigne è l'Abbazia di Vezzolano, gioiello dell'arte romanica piemontese, fondato nel 1089 e classificato come bene di interesse Nazionale poco dopo l'Unità d'Italia. L'abbazia si raggiunge a piedi in circa mezz'ora, per un sentiero che attraversa un bosco. La borgata in cui sorge la villa è attraversata dal sentiero escursionistico Superga- Crea.