Casa indipendente in vendita, Via per Ghevio , Meina

Descrizione

In posizione privilegiata, con meravigliosa vista lago, proponiamo villa indipendente di ampia metratura, con
piano interrato con taverna di 56 mq e garage di 120 mq, in grado di ospitare fino a quattro vetture.
Il piano terra è attualmente composto da ingresso, soggiorno living con camino funzionante, sala da pranzo, cucina, un ampio corridoio che porta alla zona notte, sei camere da letto e quattro bagni.
Tramite una scala esterna si accede al piano superiore dove troviamo un ulteriore piccolo appartamento completo di ingresso, cucina, soggiorno, un bagno e due camere da letto.
La villa si completa di piano interrato con taverna, cantina, locale tecnico e garage, oltre ampio giardino che circonda la casa.
I terreni sottostanti, adiacenti alla casa, che fanno parte della proprietà, offrono molteplici opportunità quali, creare un'accesso con via privata, o la costruzione di altre due unità abitative.
L'immobile necessita di ristrutturazione.
Contattateci per maggiori informazioni.
Seguite gli aggiornamenti in tempo reale anche sulla nostra pagina Facebook "Professionecasa Arona" mettendo MI PIACE sulla pagina. Trovate tutte le nostre proposte immobiliari al sito ------> ****** Meina (Mèina in piemontese e in lombardo) è un comune italiano di 2.517 abitanti della provincia di Novara in Piemonte. È situato sulla sponda piemontese del Lago Maggiore alla foce del torrente Tiasca. Situato sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, il comune ha seguito con i suoi abitanti le vicende dapprima del Ducato di Milano e dei Borromeo, conti d'Arona, in seguito del Regno di Sardegna, poi di quello d'Italia. Fu nei secoli residenza o luogo di villeggiatura di molte famiglie appartenenti alla nobiltà e all'alta borghesia lombarda e piemontese: per antichità di possessi si distinsero i nobili Luatti o Lovati, accanto alle nobili famiglie Visconti di Massino e Sessa (estinta nei Gatti Grami), residenti però a Lesa. Più recentemente, dall'Ottocento, elessero Meina a luogo di villeggiatura le nobili famiglie Caccia-Piatti, Fossati de Regibus, Bossi Fedrigotti, ma soprattutto Faraggiana, che nella seconda metà del secolo edificarono un sontuoso palazzo con parco in stile neoclassico. Tra le famiglie borghesi invece si ricordano i Mondadori, proprietari dell'omonima villa, i novaresi Luoni e Galli, ma anche i Favini, milanesi, che commissionarono la costruzione di Villa Carlotta, oggi Hotel Paradiso. Nel corso dell'ottocento Meina diventa un rilevante centro industriale: potendo sfruttare le acque del Tiasca si insediarono tre importanti cartiere, tutte dotate di macchine a vapore continue. A queste si aggiunse prima, nel 1854, una filatura di seta e quindi, per iniziativa dell'imprenditore Emilio Foltzer, una grande fabbrica di oli lubrificanti e grassi per macchine. Nel territorio del comune si insediarono altre fabbriche di più modeste dimensioni e importanza.