Attico in affitto, Via Cesare Pascal 14, Caserta

Descrizione

Un’incantevole location, annidata in un magico ambiente, per un appartamento costruito nel rispetto dei vincoli e indicazioni della Sopraintendenza ai Beni Culturali di Caserta il che significa “tutela” dell’ambiente del proprio vivere e “garanzia” dell’investimento immobiliare, preservato da speculazioni edilizie presenti e future. Un’opportunità molto rara, in una zona vicina alla città ma lontana dal suo trambusto giornaliero. Ubicazione ideale per chi , pur sentendosi metropolitano nello spirito, non può fare a meno di circondarsi di spazi verdi ed ampi: un morbido tappeto d’erba e fiori nostre gli occhi e lo spirito. L’attico luminosissimo si sviluppa su un’ampia superficie di 155 mq composto da salone living con angolo cottura, 2 camere, bagno con vasca , rifiniture di qualità (dotati di pavimentazione in listone parquet, di riscaldamento con radiatori IRSAP alti m. 2 , infissi esterni in legno massiccio lamellare scorrevoli a taglio termico con ampie vetrate e apertura a vasistas, igienici sospesi e rubinetteria acciaio cromato monocomando ecc …). L’attico indicato sorge su di una posizione con annesso 1 terrazzo prospiciente che circonda l’intero immobile di circa 128 mq che gode di panorami mozzafiato esposti a nord e a sud, quali il Belvedere di San Leucio, l’oasi del WWF, il Monte Briano, Casertavecchia, la Reggia di Caserta. elevata rispetto alla città di Caserta, e a due passi da San Leucio (patrimonio dell’UNESCO). La vicinanza all’oasi del WWF e al Real Sito consentono, attraverso la stradina per la Vaccheria, lunghe passeggiate in un ambente salubre ed in un’atmosfera magica. L’estesa viabilità pedonale, gli ampi spazi verdi pubblici, condominiali e privati ridonano il gusto di vivere all’area aperta, le abitazioni si caratterizzano per la luminosità, gli ampi spazi esterni e i giardini pensili. Da qualsiasi angolazione Ottima soluzione per chi : ama il panorama e la luminosità degli ambienti e preferisce vivere isolato ai piani superiori, “disturbato” dalla sola natura